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giovedì 7 ottobre 2010

Il famoso cannolo Siciliano

Chi non ha mai sentito parlare del cannolo siciliano? Fin dal XVII secolo è sempre stato la passione di chi ama i dolci, e in particolar modo la tradizione dolciaria della nostra isola.
All'origine il cannolo veniva preparato in occasione del carnevale insieme ad altri dolcetti, ma esso era sempre al centro dell'attenzione, considerando che è ricco di squisiti ingredienti, non ci si rinunciava facilmente. Al contrario adesso lo si gusta in tante altre occasioni, come fanalino di coda di un pranzo o una cena, al bar, tra parenti e amici, in una festa fa sicuramente da cornice.
Insomma , ogni momento è buono per gustare un ricco cannolo.


Quasi quasi definirei questa prelibatezza , un "dolce da meditazione", strutturato da una cialda composta da farina di grano tenero,zucchero ,vino, strutto e un pizzico di cacao), successivamente fritta e riempita da una soffice crema di ricotta di pecora setacciata, zucchero, scaglie di cioccolata fondente, e in alcuni casi un pizzico di cannella. Infine i cannoli vengono arricchiti con una scorza di arancia o zuccata e granella di pistacchi.

Qualora vi dovreste trovare in Sicilia, vi consiglierei di gustare un buon cannolo! Dove? Tante sono le località dove poterli assaggiare: Piana degli Albanesi (PA) definita l'impero dei cannoli, Castelbuono (PA), Roccapalumba (PA),Palermo e tante altre località.
Per accompagnare questo freschissimo dolce, vi consiglierei un moscato di Pantelleria o un vino Passito di Mothia.
Allora cari amici, buona degustazione!